È stato pubblicato il decreto legge “Misure urgenti per contrastare gli effetti economici e umanitari della crisi ucraina” che contiene le norme approvate il 18 marzo dal Consiglio dei Ministri.
Schematizzando, il nuovo decreto, dal valore di 4,4 miliardi di euro, prevede:
- taglio di 25 centesimi delle accise sulla benzina per un periodo di 30 giorni dalla data di entrata in vigore del provvedimento;
- bonus sociale allargato a oltre 5 milioni di famiglie per contenere i rincari di luce e gas;
- bollette a rate e crediti d’imposta per le imprese;
- golden power rafforzato.
Ma c’è un altro intervento di cui si parla ancora poco. Il Governo – sempre sul fronte del caro energia – ha pensato anche ad un particolare bonus carburante. Per il 2022 le aziende possono concedere, a loro discrezione, un buono dall’ammontare massimo di 200 € per lavoratore che non concorre alla formazione del reddito ed è dunque esentasse.
Per poter accedere a questo benefit non sono previsti requisiti o tetti al reddito. L’unico limite di cui parla la norma è che la misura è destinata ai lavoratori dipendenti di aziende private.
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