DETTAGLIO DOCUMENTOL'AD Caio in audizione alla Commissione Trasporti della Camera
[GRUPPO POSTE ITALIANE] POSTE ITALIANE
14-10-2014
L'AD Caio in audizione alla Commissione Trasporti della Camera
Riportiamo qui di seguito i lanci delle agenzie in merito all\'intervento dell\'Amministratore delegato di Poste italiane in audizione alla Commissione Trasporti della Camera:
Roma, 14 ott. (AdnKronos) - "Le Poste Italiane che abbiamo trovato sono Poste Italiane che stanno perdendo redditività. E quindi bisogna ripensare tutta la filiera". Ad affermarlo e\' l\'amministratore delegato di Poste Italiane Spa, Francesco Caio, in una audizione presso la Commissione Trasporti della Camera.
Caio ha messo l\'accento sulla necessità di puntare su servizi nuovi anche nella logica dell\'"inclusione" che, ha spiegato l\'ad, "deve rappresentare un obiettivo primario per sostenere le imprese che non riescono da sole a dotarsi degli strumenti per cogliere le opportunità offerte dall\' e-commerce, per accompagnare le famiglie verso soluzioni efficaci di nuovo welfare e di protezione del risparmio, e per coadiuvare la Pa nel processo di eGovernment per la digitalizzazione dei propri servizi e il miglioramento della relazione con il cittadino".
Dunque per Caio "e\' necessario investire oggi su questi fattori di modernizzazione, servizi prioritari che richiedono una profonda trasformazione di Poste Italiane, in primis del settore postale". (segue)
"Un processo che - ha spiegato - richiede regole nuove per affrontare e rispondere adeguatamente al declino strutturale della corrispondenza, consentendo forme più efficienti ed efficaci per la fornitura del servizio universale postale, oggi non più sostenibile anche per via della progressiva riduzione di risorse pubbliche destinate al suo finanziamento".A tale riguardo Caio ha sottolineato che va affrontato il "ridisegno" del servizio universale "insieme alle istituzioni" con l\'obiettivo di "andare incontro alle esigenze del paese".
Per l\'ad di Poste "la sfida è quindi quella di offrire servizi adatti ad accelerare i processi di digitalizzazione e più vicini ai bisogni attuali dei cittadini, delle imprese e della Pa", ha concluso.
(Val/AdnKronos)
14-OTT-14 15:03
Poste, Caio: azienda sia sostenibile o investitori non arrivano [1]Il profilo del servizio postalee\' profondamente cambiato
Roma, 14 ott. (TMNews) - Il profilo del servizio postale e\' profondamente cambiato e si rendono necessari interventi normativi che assicurino la sostenibilita\' delle attivita\' o, in caso di privatizzazione, \'\'gli investitori non arrivano\'\'.
Lo ha detto l\'amministratore delegato di Poste Italiane, Francesco Caio, nel corso di un\'audizione alla Camera dei deputati.
\'\'In tutti i paesi prima, durante e dopo la privatizzazione, sono state prese misure normative di intervento pubblico per dare certezza a chi deve investire e una prospettiva di sostenibilita\' del servizio senza le quali - ha spiegato - gli investitori non arrivano\'\' ha spiegato aggiungendo che \'\'anche oltre il problema della privatizzazione la sostenibilita\' del servizio va comunque assicurata\'\'.
Poste: Caio, Ipo e tempi in mano a Mef che valuta mercato Stiamo facendo ottimo lavoro con Ministero per efficienza
(ANSA) - ROMA, 14 OTT - La privatizzazione di Poste Italiane "e\' nell\'agenda del Governo. Le modalita\' e la tempistica sono in mano all\'azionista che guardera\' anche alle condizioni di mercato che, come si vede sono cambiate negli ultimi tempi". Cos\'
l\'amministratore delegato di Poste Italia Francesco Caio i audizione presso la commissione trasporti della Camera. "Al momento - ha aggiunto Caio - stiamo facendo un lavoro in ottima collaborazione con Mef per preparare un percorso per migliorare efficienza di tutto il gruppo".
Poste:Caio, su servizio universale mettere carte su tavolo Serve riflessione condivisa con autorita\' e ministeri
(ANSA) - ROMA, 14 OTT - "E\' necessaria una riflessione condivisa con le istituzioni: l\'Antitrust, l\'Agcom, il Mise e il Mef che" sul tema della sostenibilita\' del servizio universale "devono mettere le carte sul tavolo". Cosi\' l\'amministratore delegato di Poste Francesco Caio ascoltato alla Camera a proposito dell\'accordo di Programma da rinnovare.