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03-05-2017/12:28:00 Visitato: 876
Scatole nere sui mezzi della flotta aziendale, è ora di far chiarezza

Spett.le

Poste Italiane Spa

Dr. Daniele Nardone

Risorse Umane e Org.ne – R.I.

Poste Italiane Spa

Viale Europa, 175

00144   ROMA

 

Spett.le

Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali

Direzione Generale della Tutela delle Condizioni

di lavoro e delle Relazioni Industriali

Dr. Romolo Camillis

                                                                                

Roma, 3 Maggio 2017

Ci viene segnalato da alcune nostre strutture territoriali che il sistema di localizzazione dei veicoli aziendali, cosiddetto “black box”, di recente messo in funzione sulla flotta aziendale, viene utilizzato nell’ambito del rapporto di lavoro in difformità all’autorizzazione concessa dalla competente Direzione Generale del Ministero del Lavoro con DD n. 57 del 7 /10/2016.

Si è infatti rilevato che la Centrale Operativa, senza alcun preavviso, attiva il sistema di “parla/ascolta” installato nell’abitacolo non solo per il riconoscimento del conducente entro il limite di 4 minuti dall’accensione del quadro del veicolo ovvero negli altri casi previsti dall’informativa ex art. 4 della legge 300/70, ma anche quando il mezzo è già da tempo in movimento, provocando peraltro pericolose distrazioni per il conducente.

L’attivazione del sistema di “parla/ascolta” da parte della Centrale Operativa avviene, peraltro, senza alcun preavviso, luminoso o sonoro, che sia correttamente percepibile da parte degli occupanti del mezzo quando lo stesso è in movimento, violando così anche la loro privacy, che deve comunque essere tutelata durante la prestazione di lavoro.

Invitiamo pertanto i Responsabili Aziendali a far cessare immediatamente le criticità lamentale e al rispetto delle condizioni di legge a cui l’autorizzazione in questione è subordinata.

Invitiamo inoltre la Direzione Generale del Ministero del lavoro in indirizzo ad effettuare, tramite le sue Direzioni Territoriali, le necessarie verifiche perché qualora venga riscontrato un utilizzo del sistema “Black box” difforme dai fini indicati nel provvedimento autorizzativo, che sono solo di tutela del patrimonio aziendale e di sicurezza del lavoro, ne disponga, di conseguenza, la revoca.

Restiamo in attesa di cortese urgente riscontro.

Distinti saluti                                                                                                         

LE SEGRETERIE NAZIONALI

           SLP- CISL                              FAILP-CISAL                      CONFSAL  COM                       UGL-COM

             L.Burgalassi                               W. De Candiziis                         R..Gallotta                                 S.Muscarella

 

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