Copia privata: partono i rincari delle multinazionali
(ANSA) - ROMA, 22 LUG - I sindacati Siae \\"apprendono con sconcerto della provocatoria iniziativa della Apple Italia che da oggi, pubblicizzandola come \\\'tassa sul copyright\\\', ha rincarato i prezzi dei propri dispositivi applicando un aumento esattamente pari alla rivalutazione della tariffa dovuta per Equo compenso, decisa dal Governo il 21 giugno scorso\\". Un\\\'operazione \\"di pura mistificazione della realta\\\'\\", denunciano tutte le sigle sindacali dei lavoratori della Societa\\\' italiana degli autori ed editori (Slc Cgil - FisTel Cisl - Uilpauil - Ugl Comunicazioni - ConfSAL Cida - Cisal) \\"mirata a confondere i consumatori e a mantenere inalterati i propri ingenti profitti, spesso realizzati attraverso l\\\'utilizzo di manodopera a basso costo\\". Per i sindacati Siae \\"non si capisce come lo stesso prodotto venga offerto a prezzi inferiori in altri paesi europei, quali Francia e Germania, in presenza di compensi per copia privata ben piu\\\' alti. Apple Italia - concludono - sembra ignorare che il successo dei suoi prodotti e\\\' in gran parte dovuto alla migliore riproduzione delle opere dell\\\'ingegno per le quali e\\\' universalmente riconosciuta un\\\'equa remunerazione\\". (ANSA). LB 22-LUG-14 17:42