L'azienda ha inteso mantenere la propria posizione di ostilità rispetto alle proposte sindacali finalizzate al rientro degli esuberi annunciati. Il mancato raggiungimento degli obiettivi per l'anno 2014 non diventa momento di riflessione sulla politica aziendale, bensì motivo per disfarsi delle persone.
Passa la fiducia sul Jobs Act al Senato, la 31/a chiesta ed ottenuta dal governo: il disegno di legge delega sulla riforma del mercato del lavoro passa con 166 sì, 112 no e un solo astenuto.